GIORGIA MELONI 2023 05 26 at 13.22.09 PNG

 

"Ci siamo concentrati per dare risposte immediate alle imprese, ai lavoratori, alle famiglie, agli studenti, al comparto agricolo, sportivo, al mondo delle sanità: abbiamo lavorato a 360 gradi per dimostrare che non ci saremo voltati dall'altra parte non solo perché è doveroso per quei cittadini ma anche perché è importante per l'Italia nel suo complesso". L'Emilia Romagna è una locomotiva e se si ferma noi non possiamo mantenere buoni parametri macroeconomici che stiamo vedendo". "L'ondata di maltempo che ha colpito l'Emilia Romagna è stata eccezionale, sono caduti oltre 200 millimetri di pioggia in 36 ore, sommati ai 300 caduti nello stesso territorio nella prima settimana di maggio. In 15 giorni è caduta metà di tutta la pioggia che cadrebbe nella stessa zona in un intero anno. Il bilancio è grave in tema di vittime, per cui mercoledì abbiamo proclamato il lutto nazionale, ci sono oltre 15mila evacuati, attività economiche e produttive in ginocchio. Oggi non è ancora possibile la quantificazione dei danni complessivi, che sono ingenti. Lavoreremo sulle misure e sulle richieste da fare all'Ue".  Così il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni presente collegata da remoto al Festival dell' Economia di Trento.

L'intervento completo del Presidente del Consiglio al seguente link.

 video "GIORGIA MELONI"

Vittorio Di Trapani Giornalista di RaiNews24, Napoletano, 47 anni, é stato  segretario dell'Usigrai e segretario generale aggiunto uscente del sindacato dei giornalisti, sostituisce Giuseppe Giulietti,
ed è il nuovo Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.
Si sono svolti a Riccione dal 14 al 16 Febbraio 2023 i lavori del 29° Congresso della Fnsi ed  al termine della prima riunione del Consiglio nazionale dopo la chiusura si é tenuta la ezione e sono stati nominati Presidente Vittorio Di Trapani  e  Segretario Generale  Alessandra Costante della Fnsi.
Giungono le congratulazioni dal mondo delle professioni.

 

Di_Trapani_e_Alesswandro_Costante.jpg

Venerdì, 21 Ottobre 2022 18:18

ITALIA, IL GOVERNO E’ DONNA

 

 

Giorgia Meloni 2022 10 22 at 00.28.34

 

 

L’ Italia per la prima volta nella sua storia ha il Presidente del Consiglio dei Ministri Donna.

Oggi il Presidente della Repubblica  Sergio Mattarella ha conferito l'incarico a Giorgia Meloni quale Presidente del Consiglio dei Ministri di formare il governo. Il Nuovo Presidente del Consiglio prima donna nella storia politica Italiana ha accettato senza riserva l’incarico presentando l'elenco dei ministri: sono 24, di cui 6 donne, con due vicepremier. Così la Meloni si espressa: "tutta la coalizione ha dato un'indicazione unanime come rappresentanza della maggioranza parlamentare, proponendo la sottoscritta a Mattarella come persona incaricata di formare il nuovo governo".  Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha spiegato dell’ esigenza delle decisioni prese in breve termine "Questa volta il tempo è stato breve, è passato meno di un mese dalla data delle elezioni". Domani 22 ottobre 2022 alle ore 10,00 è previsto il giuramento.

La lista dei Ministri:

  1. Presidente del Consiglio dei ministri: Giorgia Meloni
  2. Ministro degli Esteri: Antonio Tajani(vicepremier)
  3. Ministro dell’Interno: Matteo Piantedosi
  4. Ministro dell’Economia: Giancarlo Giorgetti
  5. Ministro della Giustizia: Carlo Nordio
  6. Ministro della Salute: Orazio Schillaci
  7. Ministro delle Infrastrutture: Matteo Salvini(vicepremier)
  8. Ministro della Difesa: Guido Crosetto
  9. Ministro dello Sviluppo Economico (imprese e made in Italy): Adolfo Urso
  10. Ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida
  11. Ministro dei Rapporti col Parlamento: Luca Ciriani
  12. Ministra della Famiglia: Eugenia Roccella
  13. Ministro per le Politiche del mare e del Sud: Nello Musumeci
  14. Ministro per gli Affari Europei e Pnrr: Raffaele Fitto
  15. Ministra del Turismo: Daniela Santanchè
  16. Ministro della Cultura: Gennaro Sangiuliano
  17. Ministra del Lavoro: Marina Calderone
  18. Ministro degli Affari regionali e Automonie: Roberto Calderoli
  19. Ministro dell’Istruzione: Giuseppe Valditara
  20. Ministra della Disabilità: Alessandra Locatelli
  21. Ministra delle Riforme: Maria Elisabetta Alberti Casellati
  22. Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica:Gilberto Pichetto Fratin
  23. Ministra dell’Università e della Ricerca: Annamaria Bernini
  24. Ministro per lo sport e i giovani:Andrea Abodi
  25. Ministro della Pubblica amministrazione:Paolo Zangrillo
  26. Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Alfredo Mantovano
Martedì, 18 Ottobre 2022 16:56

Festival dei beni confiscati 2022

festival dei beni sequestrati

Festival dei beni confiscati 2022

Milano piazza d’incontro per informare e sensibilizzare tutti i cittadini sull’azione di contrasto alle mafie a Milano e sul riutilizzo dei beni sottratti al controllo e all'uso della criminalità organizzata. Infatti, dal 20 al 23 ottobre ritorna, dopo la pandemia covid, in presenza il Festival dei beni confiscati.

La manifestazione alla nona edizione, porta il titolo “Capire la mafia per vincerla", prevede il coinvolgimento di scuole e cittadini.

Quattro giorni di eventi organizzati dall’ Assessorato al Welfare e Salute del Comune di Milano che si svolgeranno attraverso incontri, proposte di attività sportive e  momenti di confronto con i protagonisti della lotta alle mafie e con le associazioni che collaborano con il Comune alla gestione di 216 unità immobiliari assegnate all’ Amministrazione.

IL PROGRAMMA 

Giovedì 20 ottobre

Capire la mafia. Milano, Italia

Partecipano:

  • Lamberto Bertolè, Assessore Welfare e Salute del Comune di Milano
  • Nando Dalla Chiesa, Docente di Sociologia della criminalità organizzata
  • Sara Ombra, Sostituto procuratore della Repubblica della DIA di Milano

Alle 10:00, presso il Teatro Lirico - Via Larga, 14

Consulta la locandina.

L'aggressione dei patrimoni criminali e il riutilizzo sociale dei beni confiscati: i risultati raggiunti e le sfide per il futuro

Partecipano:

  • Lucilla Andreucci, Referente di "Libera" Milano
  • Lamberto Bertolè, Assessore Welfare e Salute del Comune di Milano
  • Fabio Roia Presidente Tribunale di Milano – Presidente sez, Misure di Prevenzione
  • Bruno Corda, Direttore dell’Agenzia nazionale beni sequestrati e confiscati
  • Tatiana Giannone, Referente nazionale di "Libera" per i beni confiscati
  • Simona Ronchi, Dirigente sezione Immobili Nord Italia, ANBSC
  • Alessandra Tripodi, Vice Prefetto di Milano

Alle 18:00, presso Sala Alessi - Palazzo Marino

Consulta la locandina.

Venerdì 21 ottobre

Scopri il bene

Gli studenti delle scuole medie e superiori visitano 8 beni confiscati nella città di Milano, accompagnati dai volontari dell’associazione Libera: Associazione Sindrome di Williams in via Mosè Bianchi, Fondazione Archè via Due Giugno, Arci Il Balzo in via Ceriani, Comin in largo Fratelli Cervi, Mamme a scuola in via Varesina, Lo Scrigno in via Curtatone, Zero5 in via Momigliano, Residenza Sociale Temporanea in viale Jenner.

Alle 10:00 – itinerante tra gli 8 beni confiscati

Beni confiscati ed economia civile

Partecipano:

  • Lamberto Bertolè, Assessore Welfare e Salute del Comune di Milano
  • Federica Della Casa, Opera in Fiore
  • Tatiana Giannone, Referente nazionale di Libera per i beni confiscati
  • Manuela Manni, Villa Pallavicini
  • Don Massimo Mapelli, Caritas Ambrosiana
  • Antonella Pasquini e Adele Bellati, Lo Scrigno
  • Valerio Pedroni, Consigliere comunale
  • Elena Talenti, La Terza Settimana

Alle 17:00, presso la sede del bene confiscato - via Curtatone, 12

Consulta la locandina.

Sabato 22 ottobre

Placchiamo la mafia

Incontro e confronti tra squadre di rugby nel Centro Sportivo Iseo, riaperto dopo l’incendio di stampo mafioso del 2011.
Organizzato da Amatori & Union Rugby Milano.

Partita vecchie glorie. 
Triangolare under 13:  Amatori & Union, Parabiago 1948, Rugby Parco Sempione.

A seguire, 17:30, Barbara Sorrentini dialoga con Stefano Mormile, fratello di Umberto, educatore carcerario ucciso dalla 'ndrangheta nel 1990.

Al termine "Terzo Tempo".

Dalle 15:30, presso Centro sportivo Iseo, via Iseo 6-10

Consulta la locandina.

Visita e presentazione del progetto di riqualificazione 

Alle 17:00, presso la sede del bene confiscato in via Mosso, 4

Noi, giudici a Palermo

Trent’anni dopo le stragi, Leonardo Guarnotta, magistrato dello storico Pool Antimafia e già Presidente del Tribunale di Palermo dialoga con Attilio Bolzoni e Lamberto Bertolé

Alle 18:00 - presso Mosso Milano, Via Mosso 3.

Consulta la locandina

Domenica 23 ottobre

Grazie alla disponibilità di "Libera", viene posata una pianta di farnia per ricordare il sacrificio di Francesca Morvillo - magistrata e moglie di Giovanni Falcone - e di Emanuela Loi - della scorta di Francesco Borsellino - due giovani donne uccise nelle stragi di cui ricorre l’anniversario. 
Interverranno:

  • Lucilla Andreucci, responsabile Associazione Libera
  • Lamberto Bertolè, Assessore Welfare e Salute
  • Valerio Cappelli,  Carabinieri Forestale gruppo Milano.

Alle 11:00, presso "Casa Chiaravalle" - via Sant'Arialdo, 69.

 

 

14 e 15 ottobre 2022 due giorni di confronto sul tema “il Valore della Sostenibilità” è questo, il titolo del convegno ed incontro di studio che si è tenuto a Bologna. Sono 1300 i Commercialisti arrivati a Bologna da tutta Italia che hanno seguito attentamente i lavori di studio, approfondimento e di confronto. Solo un convegno? A parere di chi scrive no, si percepisce il modello di piattaforma d’ incontro e di piano di azione per condurre la categoria professionale su temi fondamentali di strategia aziendale, nell’ interesse dei Commercialisti Italiani per le opportunità di lavoro e nell’ interesse della collettività per i risultati raggiunti. Si esprime liberamente un pensiero sulla percezione della visione del Presidente del Consiglio Nazionale dei Commercialisti Italiani.

Il Presidente Elbano De Nuccio ha preso per mano l’intera categoria per condurla nel mondo della innovazione e della sostenibilità per creare valore per l’ intera collettività. Un discorso introduttivo a braccio, ma che evidenzia alte competenze ed il parere di chi scrive è la lettura di un discorso programmatico e di un vero piano di azione. Così si è espresso Presidente De Nuccio:  L’orientamento normativo è quello di rendere applicabili, seppur con opportune semplificazioni e facilitazioni, le disposizioni della regolamentazione sulla sostenibilità anche alle “altre” imprese. Questo sia perché le PMI sono parte della filiera produttiva delle grandi società sia perché anch’esse hanno un impatto rilevante sulla comunità e sulla società. Del resto, le piccole e medie imprese, con cui noi commercialisti interagiamo quotidianamente, nell’EU-27 sono oltre 22 milioni (di cui 21 milioni di microimprese), pari al 99,8% del totale (valore che in Italia si attesta al 99%), e generano circa il 55% del valore aggiunto. Preparare le PMI al cambiamento – ha proseguito – significa non solo illustrare all’imprenditore quali siano i concreti benefici derivanti dall’adozione di comportamenti di sustainability management, ma anche facilitare il reperimento di risorse finanziarie per percorrere il sentiero della sostenibilità”.

“Per le imprese quotate e di grandi dimensioni – ha ricordato De Nuccio – la sostenibilità è già un obbligo. Spetta a noi commercialisti far capire alle imprese medie e piccole che oggi comportarsi sostenibilmente può fornire un vantaggio competitivo. La funzione di intermediazione del professionista tra impresa e settore creditizio sarà sempre più centrale, non tanto nella tradizionale modalità fiduciaria e di “garanzia” della solidità aziendale, bensì in una versione evoluta e moderna, fondata sulla consulenza tecnica idonea a rendere l’azienda riconoscibile rispetto alle iniziative di sostenibilità attuate affinché risultino compliant ai requisiti per raggiungere elevati rating ESG sempre più richiesti per ottenere linee di credito o accrescerne i massimali”.

Proprio sulle linee programmatiche di questo evento, l'identificazione di una maggiore e migliore qualificazione della categoria professionale,  De Nuccio ha sottolineato:” le opportunità che si sviluppano per i commercialisti sul piano tecnico-professionale: “Saremo chiamati ad intervenire su reporting, assurance, finanza, per le grandi aziende e per le PMI, ma anche per gli enti del terzo settore e le pubbliche amministrazioni. Al piano delle attività tecnico-professionali si affianca però oggi anche un piano di attività volte al cambiamento culturale da coltivare e da fare maturare nelle aziende, negli enti, attraverso la consulenza strategica. La nostra sfida è quella di indicare, spiegare e favorire questo cambiamento culturale”. “Per questo”, ha concluso, “su questi temi il Consiglio nazionale metterà in campo un importante sforzo formativo per i suoi iscritti”.

 

 

 

 

CENTRODESTRA 2022 09 26

 

Elezioni Italia 2022, i Parlamentari eletti alla Camera e al Senato

Le elezioni del 25 settembre 2022 hanno  visto la vittoria del centrodestra, ora prende forma il nuovo Parlamento formato da 600 membri.

Pubblichiamo i nomi dei Parlamentari eletti, per la Camera e per il Senato e in ordine alfabetico.

 

ELETTI ALLA CAMERA 

per il centrodestra

Andreuzza Giorgia

Arruzzolo Giovanni

Bagnai Alberto

Bagnasco Roberto

Battilocchio Alessandro

Battistoni Francesco

Bellomo Davide

Benvenuti Gostoli Stefano Maria

Bicchielli Giuseppe

Bisa Ingrid

Bitonci Massimo

Bordonali Simona

Brambilla Michela Vittoria

Buonguerrieri Alice

Caiata Salvatore

Calderone Tommaso

Antonino Calovini

Giangiacomo Candiani

Stefano Cangiano

Gerolamo Cannata

Giovanni Luca

Cannizzaro Francesco

Caparvi Virginio

Cappellacci Ugo

Caretta Maria Cristina

Carloni Mirco

Casasco Maurizio

Cattaneo Alessandro

Cattoi Vanessa

Cavandoli Laura

Cavo Ilaria

Cesa Lorenzo

Ciaburro Monica

Ciancitto Francesco

Maria Salvatore

Ciocchetti Luciano

Coin Dimitri

Colosimo Chiara

Colucci Alessandro

Comaroli Silvana

Congedo Saverio

Coppo Marcello

Crippa Andrea

D'Attis Mauro

Dalla Chiesa Rita

Dara Andrea

De Bertoldi Andrea

De Corato Riccardo

Delmastro Delle Vedove Andrea

Dondi Daniela

Ferro Wanda

Fontana Lorenzo

Foti Tommaso

Frassinetti Paola

Frassini Rebecca

Freni Federico

Furgiuele Domenico

Gardini Elisabetta

Gatta Giacomo

Gava Vannia

Giagoni Dario

Giglio Vigna Alessandro

Giorgetti Giancarlo

Giorgianni Carmen Letizia

Giovine Silvio

Gusmeroli Alberto Luigi

Iaia Dario

Lampis Gianni

Latini Giorgia

Lupi Maurizio

Maccanti Elena

Malaguti Mauro

Mantovani Lucrezia Maria Benedetta

Fascina Marta

Maschio Ciro

Matera Mariangela

Matone Simonetta

Mazzetti Erica

Meloni Giorgia

Minardo Antonino

Molinari Riccardo

Molteni Nicola

Montaruli Augusta

Montemagni Elisa

Morrone Jacopo

Nevi Raffaele

Nisini Tiziana

Nordio Carlo

Osnato Marco

Ottaviani Nicola

Palombi Alessandro

Panizzut Massimiliano

Pella Roberto

Pellicini Andrea

Pierro Attilio

Pisano Calogero

Polo Barbara

Raimondo Carmine Fabio

Rampelli Fabio

Ravetto Laura

Rixi Edoardo

Rizzetto Walter

Romano Francesco Saverio

Rossello Cristina

Rossi Fabrizio

Rotondi Gianfranco

Rotelli Mauro

Rubano Francesco Maria

Ruspandini Massimo

Saccani Gloria

Sasso Rossano

Semenzato Martina

Sorte Alessandro

Stefani Alberto

Sudano Valeria Maria Carmela

Tajani Antonio

Tenerini Chiara

Testa Guerino

Trancassini Paolo

Varchi Maria Carolina

Vietri Maria Immacolata

Ziello Edoardo

Zucconi Riccardo

 

per il centrosinistra

Bonelli Angelo

Ciani Paolo

Della Vedova Benedetto

De Maria Andrea

Fossi Emiliano

Gianassi Federico

Magi Riccardo

Malavasi Ilenia

Merola Virginio

Morassut Roberto

Pastorino Luca

Tabacci Bruno

 

per il M5S

Aiello Davide

Amato Gaetano

Auriemma Carmela

Carotenuto Dario

Caso Antonio

Costa Sergio

Di Lauro Carmela

Orrico Anna Laura

Pellegrini Marco

Penza Pasqualino

 

per De Luca sindaco d'Italia

Gallo Francesco

 

per Südtiroler Volkspartei

Gebhard Renate

Schullian Manfred

 

per Vallée d'Aoste

Franco Manes

 

 

ELETTI AL SENATO

 

per il centrodestra

 

Alberti Casellati Maria Elisabetta

Ambrogio Paola

Balboni Alberto

Bergesio Giorgio Maria

Berlusconi Silvio

Bernini Anna Maria

Berrino Giovanni

Biancofiore Micaela

Bizzotto Mara

Bongiorno Giulia

Borghesi Stefano

Centinaio Gian Marco

Ciriani Luca

Cosenza Giulia

Craxi Stefania

De Carlo Luca

De Poli Antonio

Durigon Claudio

Fallucchi Anna Maria

Farolfi Marta

Fazzone Claudio

Garnero Santanchè Daniela

Iannone Antonio

La Pietra Patrizio Giacomo

La Russa Ignazio Benito Maria

Leonardi Elena

Liris Guido Quintino

Lotito Claudio

Marti Roberto

Melchiorre Filippo

Mennuni Lavinia

Mieli Ester

Minasi Clotilde

Murelli Elena

Musumeci Nello

Nastri Gaetano

Nocco Vita Maria

Pera Marcello

Petrenga Giovanna

Petrucci Simona

Pirovano Daisy

Potenti Manfredi

Pucciarelli Stefania

Rapani Ernesto

Rauti Isabella

Romeo Massimiliano

Ronzulli Licia

Russo Raoul

Sallemi Salvatore

Silvestroni Marco

Sisto Francesco Paolo

Speranzon Raffaele

Spelgatti Nicoletta

Terzi di Sant'Agata Giuliomaria

Testor Elena

Tosato Paolo

Zaffini Francesco

Zangrillo Paolo

Zedda Antonella

 

per il centrosinistra

Casini Pier Ferdinando

Cucchi Ilaria

Giorgis Andrea

Misiani Antonio

Patton Pietro

Rando Vincenza

Spagnolli Luigi

 

per il M5S

Bevilacqua Dolores

Castellone Maria Domenica

De Rosa Raffaele

Lopreiato Ada

Mazzella Orfeo

 

per De Luca sindaco d'Italia

Musolino Dafne

 

per Südtiroler Volkspartei

Unterberger Juliane

Durnwalder Meinhard

borsellino_2022-09-16_at_13.01.02.jpeg

 

#IMPOSSIBILE CANCELLARE LA PROFONDITA’ DEGLI OCCHI  DI PAOLO BORSELLINO – RICHIESTA PUBBLICA DI “TELECAMERE DI STATO”

#“Impossibile cancellare la profondità degli occhi di Paolo Borsellino”, le libere professioni giuridico – economiche esprimono amarezza e preoccupazione e condanna per il

gesto vandalico che con un lungo sfregio cancella gli occhi di Paolo Borsellino. L'opera dello street artist TvBoy si trova fra via Paternostro e Via Lungarini, in pieno centro storico a Palermo.

Gli occhi cancellati con un coltello o un cacciavite, il volto rovinato dai graffi nella notte del 28 agosto 2022.

Nella stessa giornata un altro raid ha colpito, allo Spasimo, l’opera «L’Albero dei tutti», realizzata dall’artista Gregor Prugger per la Fondazione Falcone.

Alcuni giorni prima dell’ atto vandalico al murale dedicato a Paolo Borsellino, il 22 agosto 2022 a Roma deturpato il murale di piazza Bologna dedicato a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino.

Ancora in corso le indagini di cui ad oggi non sono noti i risultati.

Non basta indignarsi, occorre agire per tutelate le opere che ricordano i Magistrati che con il sacrificio della vita hanno condotto la difficile lotta contro la criminalità organizzata. Occorre che le

opere che ricordano oltre che lo “spirito di servizio”, il pensiero e la strada della legalità, siano sorvegliate da apposite e dedicate telecamere, affinché non si ripetano altri atti vandalici. La UILP

partecipa alla richiesta pubblica di “telecamere di Stato”.

Maria Falcone così si è espressa: «Preoccupata e amareggiata» - «In simili occasioni c'è davvero da chiedersi se questa città sia redimibile e ci si accorge di quanto lavoro ancora vada fatto

con i ragazzi e nella società per liberarsi, prima di tutto culturalmente, dal giogo mafioso». «La subcultura che è terreno su cui prospera la mafia - sa esprimersi solo con la violenza e la

sopraffazione. Noi, come sempre abbiamo fatto in questi trent'anni, rispondiamo andando avanti con l'impegno».

La richiesta pubblica di “telecamere di Stato” è una azione di degna civiltà per fare muro.

 

GRAZIE PIERO PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO -  IL SALUTO COMMOSSO DELLE LIBERE PROFESSIONI AL PROFESSIONISTA DEL' APPROFONDIMENTO E DELLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA

 Un grande insegnamento, si racconta e si divulga solo quello che scientificamente provato, un linguaggio facile per tutti ma di grande approfondimento scientifico.

«È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio».

 

Eugenio Scalfari, Professione Giornalista: oggi la camera ardente in Campidoglio

 

Oggi la camera ardente in Campidoglio per Eugenio Scalfari, venuto a mancare nella giornata di ieri, allestita oggi nella Sala della Protomoteca, con l’apertura dalle ore 16 alle ore 19.

Scalfari, Professionista del Giornalismo ma anche scrittore, nasce a Civitavecchia il 6 aprile 1924; inizia la professione di giornalista come collaboratore del “Mondo”. E’ tra i fondatori de “L’Espresso” poi direttore dal 1963 al 1968. Fu deputato socialista dal 1968 al 1972, nel 1976 ha fondato “la Repubblica”. Direttore fino al 1996  poi rimane editorialista. Mai lasciata la professione di giornalista, raccoglie il cordoglio delle Libere Professioni per la scomparsa di un vero Professionista.

Lunedì, 11 Luglio 2022 11:22

Presentazione XXI Rapporto annuale INPS

Si è tenuto oggi 11 luglio 2022, presso la Sala della Regina di Montecitorio, la presentazione del XXI Rapporto annuale dell’Istituto INPS, il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico ha presentato la Relazione annuale. Il Rapporto esaminati i dati del 2021, la situazione del Paese, con particolare attenzione alle più rilevanti prestazioni erogate dall’Istituto e alla dinamica dei contribuenti. Successivamente il Ministro Orlando la letto la sua relazione di commento sul XXI Rapporto annuale INPS.

La documentazione al seguente link 

https://www.inps.it/dati-ricerche-e-bilanci/rapporti-annuali/xxi-rapporto-annuale

Martedì, 05 Luglio 2022 09:33

  UNIONE ITALIANA LIBERE PROFESSIONI JPG

#Maipiùstragi

Manifestazione Nazionale contro la ‘ndrangheta,

a sostegno del procuratore Nicola Gratteri

e di tutti coloro che rischiano la vita a causa delle mafie

________________________

Milano  5 luglio, ore 19, piazza Duca d’Aosta (davanti Stazione Centrale), 

_________________________

#Maipiùstragi (maipiustragi.it)

In piazza, insieme, perché nessuno sia più solo.

Maggio 2022 è stato scoperto il progetto di un attentato della 'ndrangheta contro Nicola Gratteri, il Procuratore della DDA di Catanzaro.

A trent’anni dalle stragi di Palermo, scendiamo in piazza prima per dire alla 'ndrangheta che Gratteri non si tocca, così come non si tocca nessuno di coloro che sono in prima linea contro le mafie.

Ma scendiamo in piazza anche per affermare che la 'ndrangheta è un problema nazionale, non solo della Calabria, e si sta infiltrando dappertutto e sopratutto in Lombardia.

#Maipiùstragi: sono più di CENTOQUARANTA le organizzazioni della società civile e i sindacati che in poche settimane si sono aggregate per la manifestazione nazionale contro la ‘ndrangheta, a sostegno del procuratore Nicola Gratteri e di tutti coloro che rischiano la vita a causa delle mafie.

Martedì 5 luglio, dalle ore 19, appuntamento in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale. A Milano, per ricordare che la ‘ndrangheta è un problema nazionale. A Milano, per ribadire che le infiltrazioni criminali nell’economia legale sono un’emergenza per la tenuta della democrazia.

«La scoperta di un progetto di attentato nei confronti del Procuratore della DDA di Catanzaro, a inizio maggio, ci ha spinto ad agire – sottolineano i rappresentanti degli enti promotori - Trent’anni dopo le stragi di Palermo - continuano – abbiamo sentito l’esigenza di scendere in piazza il giorno prima, come scorta civica, per dire alla ‘ndrangheta e alle massonerie deviate che quella stagione è finita, fa parte di altri tempi, e che l’Italia non tollererà che qualcuno la evochi di nuovo. Diversamente, la risposta della società civile sarà durissima».

La 'ndrangheta è un'organizzazione eversiva per un paese democratico e la sua sconfitta definitiva deve essere un'urgenza improrogabile e una priorità assoluta per il nostro Paese.  Ci vediamo in piazza sotto la bandiera Italiana delle Libere Professioni Italiane   #Maipiùstragi.

ELENCO DEGLI ENTI PROMOTORI

#Maipiùstragi (maipiustragi.it)  

 

ENTI_PROMOTORI_MAI_PIù_STRAGI_2022-07-05_at_10.58.38.jpeg

 

 

 Locandina_-_Mai_Piu_Stragi_page-0001_1.jpg

#MAI PIÙ STRAGI

Manifestazione Nazionale contro la 'ndrangheta, a sostegno del procuratore Nicola Gratteri e di quanti rischiano la vita a causa delle mafie
 
 

#Maipiùstragi

Manifestazione Nazionale contro la ‘ndrangheta,

a sostegno del procuratore Nicola Gratteri

e di tutti coloro che rischiano la vita a causa delle mafie

_________________________________________________

5 luglio, ore 19, piazza Duca d’Aosta (davanti Stazione Centrale), Milano 

#Maipiùstragi: sono più di 140 le organizzazioni della società civile e i sindacati che in poche settimane si sono aggregate per la manifestazione nazionale contro la ‘ndrangheta, a sostegno del procuratore Nicola Gratteri e di tutti coloro che rischiano la vita a causa delle mafie.

Martedì 5 luglio, dalle ore 19, appuntamento in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale. A Milano, per ricordare che la ‘ndrangheta è un problema nazionale. A Milano, per ribadire che le infiltrazioni criminali nell’economia legale sono un’emergenza per la tenuta della democrazia.

«La scoperta di un progetto di attentato nei confronti del Procuratore della DDA di Catanzaro, a inizio maggio, ci ha spinto ad agire – sottolineano i rappresentanti degli enti promotori - Trent’anni dopo le stragi di Palermo - continuano – abbiamo sentito l’esigenza di scendere in piazza il giorno prima, come scorta civica, per dire alla ‘ndrangheta e alle massonerie deviate che quella stagione è finita, fa parte di altri tempi, e che l’Italia non tollererà che qualcuno la evochi di nuovo. Diversamente, la risposta della società civile sarà durissima».

In piazza Duca d’Aosta martedì 5 si alterneranno interventi e testimonianze di personalità del mondo della cooperazione, del sindacato, dell’economia, della filantropia, del volontariato, del giornalismo e dello spettacolo.

Intanto, anche sui social è partita la mobilitazione: hanno aderito con videomessaggi di supporto alla manifestazione PIF, Marco Paolini, Albano, Michele Placido, Luca Zingaretti, Giovanni Minoli, Maurizio De Giovanni, Angela Iantosca, Padre Maurizio Patriciello, Antonio Stornaiolo, Rita Pelusio, Gianluigi Nuzzi. I loro videomessaggi sono condivisibili dai social degli enti promotori e sul sito ufficiale maipiustragi.it

Elenco adesioni:

ACLI - ActionAid - Comitato Addiopizzo - Addiopizzo Travel - Agapanto APS Roma – Movimento Agende Rosse Liguria – Agesci - AIPARC Lamezia Terme - AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) - Altromercato - Arci Servizio Civile Calabria – Assobio - Associazione Amici Della Casa Della Carità - Associazione Andiamo Avanti - ANPI - Assifero – Auser Regionale Lombardia – Auser Milano - Avvocati senza Frontiere - Azione Cattolica - CCO Crisi Come Opportunità - Caritas Italiana - Caritas Ambrosiana – Caritas Emilia Romagna – Caritas Lombardia - Caritas Diocesana Gubbio - Casa Internazionale delle Donne - Centro di Servizio per il Volontariato Etneo - Centro di Servizio al Volontariato San Nicola - Centro per l'Autonomia Cooperativa Sociale - Centro Studi Rossanese "Vittorio Bachelet"- CGIL Calabria – CGIL Lombardia - Chico Mendes Altromercato cooperativa sociale - CIES-Onlus - CISL Calabria - CISL Lombardia – Cittadinanzattiva - CNCA Lombardia - CNCA Nazionale - Collectif Avanti - Comunità Competente Calabria - Comunità Progetto Sud - Confcooperative Federsolidarietà nazionale - Confcooperative Federsolidarietà Lombardia - Confcooperative Reggio Emilia - Comitato don Peppe Diana – Consorzio Sir - Consorzio Cooperativo Nausicaa - Consulta Nazionale Antiusura Giovanni Paolo II – Centro Sportivo Italiano Milano - CSVnet Associazione centri di servizio per il volontariato - CSV Milano - E.V.A. Cooperativa Sociale - Consorzio Farsi Prossimo - FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche) – FOCSIV - Fondazione Con Il Sud - Fondazione Corte delle madri - Fondazione Finanza Etica - Fondazione San Bernardino - Fondazione Trame - Forum Terzo Settore nazionale - Forum Terzo Settore Calabria – Forum Terzo Settore Città Di Milano - GOEL Gruppo Cooperativo - Human Foundation – Ideeinformazione – Il Mulino - Associazione Il Quinto Ampliamento - Istituto Cooperazione Sviluppo ICS Ets - Italia che Cambia - JSN JESUIT SOCIAL NETWORK ITALIA Onlus - Cooperativa sociale "La Speranza" Cassina e S. Agata - Laboratorio Ricerche & Studi Vesuviano - Legambiente - Libera Milano Contro Le Mafie – Associazione culturale L'Orablù - Made in Carcere – M.A.S.C.I - Associazione Microfinanza e Sviluppo Onlus - Movimento Agende Rosse - Movimento M24A Equità Territoriale – Onlus Movimento per la Giustizia Robin Hood - Movimento Politico per l'Unità - Neos kosmos APS - Next Nuova Economia per Tutti - Nuova Cooperazione Organizzata NCO – Associazione di Volontariato Nuovamente - Consorzio di Solidarietà Sociale Oscar Romero di Reggio Emilia - Movimento Our Voice - APS Parità per le Diversità - Pastorale per i Problemi Sociali e il Lavoro Calabria - Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli - PLEF - Progetto Cassina Domani - Progetto Policoro Calabria – Redazione ANTIMAFIADuemila - Rete Antimafie Martesana APS - Rete Recovery Sud - Cooperativa Sociale Ripari - RITMI Rete Italiana di Microfinanza – Rete Utile buono e bio – Retinopera - Rivista Aggiornamenti Sociali - Rock No War - Scuola di Formazione Antonino Caponnetto - Slow Food Italia - Spazio Aperto Servizi - Sud 20/40 - Terra Dea di San Giorgio a Cremano – T-ERRE Turismo Responsabile - Associazione Un'altra storia Varese – UIL Nazionale - Unicobas - Comitato #versoil23maggio - VERSO L'ALTRO Società Cooperativa Sociale - WikiMafia Libera Enciclopedia sulle mafie - UILP UNIONE ITALIANA LIBERE PROFESSIONI

 

Con la collaborazione di:

Altavia.disko – Gruppo Grandi Eventi – Gruppo Pubbliemme – LaC Network

#maipiùstragi #maipiùsoli #iostocongratteri #stopndrangheta #accendilaluce

 

 ELENCO ENTI PROMOTORI
 
 ENTI_PROMOTORI_MAI_PIù_STRAGI_2022-07-05_at_10.58.38.jpeg
 
 
 

IL MINISTRO RENATO BRUNETTA "POSSIBILE CHE I SALARI NON CRESCONO"

"Sono un ottimista" così il Ministro Brunetta, vorrei vedere il nostro paese crescere salari e produttività.

Puntualizza il Ministro  per la pubblica amministrazione:"Non sopporto più i luoghi comuni, ho le strade piovono più semplici, quindi le grandi dimissioni, la gente non vuole andarsene. Allora mi attengo ai fatti, l'anno scorso in sei mesi scarsi ho fatto concorsi per assumere 45.000 dipendenti pubblici; per più di un milione e mezzo di candidati. Era stato tutto bloccato ho sbloccato semplificato digitalizzato non c'è più la carta e la penna nei concorsi pubblici, eh è una piccola rivoluzione, non c'è più la carta e la penna. Piacere o non piacere ma siamo entrati nella modernità. Bene i concorsi durano 100 giorni, dal bando alla graduatoria finale. Nel passato erano quattro anni, adesso un giovane può fare 1,2,3,4 concorsi uno dietro l'altro in parallelo, perché turbarsi se dopo averne fatto uno averlo vinto si dimette per prenderne un altro. Io sto studiando i numeri adesso, tra un po’uscirà una spiegazione anche su questo analitica. Viva Dio stiamo modernizzando anche la pubblica amministrazione abbiamo possibilità di scelta. Non attrae più il pubblico impiego, avrei dei dubbi da questo punto di vista perché? Lei sa quante ore si di cassa integrazione state nel settore pubblico durante la pandemia? centinaia di milioni, sa quante ore di cassa integrazione sono stati effettuati nel settore pubblico che conta 3.200.000 dipendenti,? c'è qualcuno che lo sa quante ore di cassa integrazione sono state fatte? Zero. Lo sapete e non ne faccio un'accusa eh, tutt'altro è una storia che è così, ma i dipendenti pubblici hanno una sorta di garanzia sul licenziamento, hanno una garanzia sulla cassa integrazione, hanno una garanzia direbbero gli economisti bravi sul controllo di produttività, nel senso che siccome eccedono ore è ovviamente uno lavora, ma non c'è qualcuno che lo controlla se lavora o lavora bene lavora male. Ecco nel settore privato se uno non lavora non lavora bene, dura tre giorni. Allora da questo punto di vista prendiamo atto della nostra storia, quando si dice - ma il lavoro pubblico è pagato poco - sì però anche condizioni di vantaggio. A me piacerebbe che lavoro pubblico lavoro privato, avessero stesse regole le stesse condizioni, la stessa trasparenza, lo stesso controllo di produttività, le stesse garanzie e la stessa mobilità dentro e fuori. Questo a me piacerebbe e per dire che certo c'è un problema di mismatch, ma io partirei dalla scuola, dal merito, dalla nostra cultura, da noi i professori universitari che forse non siamo stati abbastanza coraggiosi per cambiarla questa nostra università. La nostra università la regola e la computazione ancora, non è una trasparenza, la teniur la vita, quando vinci il concorso è a vita. Negli altri paesi la teniur è a termine e dvi continuare a studiare. Per questo dico cambiamo nel profondo questo nostro paese e abbiamo tutta la forza e le potenzialità per farlo per realizzarlo. Quella é la parte strutturale dopodiché se abbiamo un picco di inflazione e beh abbiamo gli strumenti per controllarlo, viva. Gli extraprofitti, magari che qualcuno protesta, ma gli extraprofitti delle aziende distributrici di energia, magari costruite meglio, magari presi meglio, eccetera, eccetera, perché un profitto è giustificato solo se c'è un investimento, se non c'era investimento e c'è un extra profitto c'è qualcosa che non va e quindi ragioniamoci su tutti assieme in maniera tale da dare una giusta redistribuzione. Perché non è possibile che paghino le famiglie o le imprese e che talune imprese per caso o perché c'è la guerra o perché c'è qualcuno che chiude i rubinetti, fanno extraprofitti. Ma questo in un paese ben regolato e consapevole della sua forza e della sua intelligenza, penso sia una cosa normale che nessuno se ne abbia a male, se si prevedevano gli extraprofitti non giustificati, per redistribuire, per compensare, per un po’ di tempo per un po’ di mesi”.

"

 

 

INTERVENTO DEL MINISTRO GEROGETTI AL FESTIVAL DELL' ECONOMIA 

L'ufficio stampa  della UILP UNIONE ITALIANA LIBERE PROFESSIONI  accreditato alla Festival del''Economia, presente all' intervento del Ministro Georgetti riporta un estratto a beneficio dei Nostri Lettori. 

Il Ministro Giorgetti punta il dito su potere d'acquisto e sottolinea il tema del cuneo fiscale può tornare d'attualità. «La priorità è il potere di acquisto» ma «non si può mettere in carico alle aziende un ulteriore costo. Il tema del cuneo fiscale, sollecitato dal presidente di Confindustria che non è mai riuscito a passare, ora potrebbe tornare di attualità». Il Ministro sottolinea «il Governo deve avere il coraggio e razionalizzare tutte le forme di bonus man mano introdotte e che vanno in secondo ordine rispetto all'emergenza nazionale e restituire alle famiglie il potere d'acquisto». Il salario minimo, dice Giorgetti non deve essere un tabù: «Non si può mettere in carico un altro costo su aziende che ne hanno già molti. Il salario minimo non deve essere un tabù, ma bisogna capire cosa si fa, la priorità è il recupero del potere di acquisto. In italia i salari sono bassi e questo è un dato oggettivo».

Occorre fronteggiare gli alti prezzi e il debito:«La spietta che si chiama spread è sensibile alla politica di bilancio. Quindi si è fatta una riflessione che, se facciamo uno scostamento di bilancio, una politica troppo rilassata apre alla coperta troppo corta del rifinanziamento del debito in una situazione in cui i tassi stanno risalendo», dice Giorgetti: «Io penso, sono convinto e lo ribadisco: siccome i costi che stiamo pagando in altri tempi l'avremmo chiamati danni di guerra e l'Occidente sta combattendo contro Putin con sanzioni e non con armi, a mio parere, se sono danni di guerra, si pagano come debiti di guerra. Come fatto con il Pnrr l'Europa non può mettere a rischio tutta questa impalcatura rosea facendo collassare tutto. Questo enorme costo che sopportiamo per la battaglia di libertà deve lasciare spazio ad un debito comune europeo».

«Cosa faranno Lega e Movimento 5 Stelle bisogna chiederelo a Salvini e Conte. Credo che sia un passaggio rischioso, ma non credo che il Presidente Draghi non persegua l'obiettivo della pace. Non so cosa proporrà il premier ma il Parlamento è sovrano e quindi se non la pensa come il premier bisognerà trarre le conseguenze».

Il Ministro sul referendum del 12 giugno afferma «referendum molto importanti di cui purtroppo non parla nessuno: è una grande occasione per fare delle riforme importanti» «Non è facile convincere le persone a partecipare, ma se vanno a votare in una certa maniera 15 milioni di italiani, chi poi dirà che aveva ragione chi era al mare, politicamente non capisce un tubo» - «c'è il quorum e ci sono le regole, ma ci sono anche i segnali da percepire. Chi spera che la gente non partecipi non ha grande fiducia nella democrazia».

Sulla  legge elettorale «Mi sembra ovvio che la legge elettorale si cambia non per interesse del Paese ma per interesse dei partiti che prima fanno i sondaggi» e «se c'è una maggioranza che ha i numeri in Parlamento per cambiare la legge attuale la cambia. In genere, però chi cambia la legge elettorale viene punito dagli elettori e bisogna stare attenti».

 

Giovedì, 02 Giugno 2022 10:02

FESTA DELLA REPUBBLICA 2 GIUGNO 2022

 

FESTA  DELLA REPUBBLICA 2 GIUGNO 2022

76 anni fa con un referendum nel quale per la prima volta votarono anche le donne, gli Italiani scelsero di abolire la monarchia in favore della Repubblica. Oggi con l'emozionante cerimonia dopo due anni di stop pandemico, si è tornati sulla via dei Fori Imperiali a festeggiare.

Inno prima all'altare della patria, ove il 2 giugno 2022 ha inizio la festa della Repubblica, il Capo dello Stato Sergio Mattarella depone una corona d'alloro al Milite Ignoto. “Onore ai caduti” sventola la bandiera italiana e le frecce tricolore solcano i cieli di Roma. La Repubblica compie 76 anni, fondamentale il referendum del 2 giugno 1946 che segnò la rinascita dopo la seconda guerra mondiale. Siamo ai Fori Imperiali, con i Medici volontari della UILP, torna dopo due anni di restrizioni causa pandemia la tradizionale parata. I Sindaci aprono la sfilata tra fasce tricolori e applausi, i bianchi camici dei Nostri Medici e il Personale Sanitario che ha combattuto insieme agli Italiani la pandemia da covid 19, sfilano dei reparti militari, 5000 in marcia fra personale militare e civile, 80 bandiere e stendardi, 22 elicotteri e mezzi pesanti, seguono 170 cavalli. Le istituzioni e i colori della Repubblica, è il  2 giugno e ritorna celebrazione dell'Italia, con essa  ritorna alla mente la frase del Nostro amato Presidente PERTINI:“I Giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà di coerenza e di altruismo”.

1 giugno 2022 la cerimonia di insediamento del Consiglio Nazionale dei Commercialisti nella sala dedicata a Giovanni Falcone

 

IL CN CERIMONIA DI INSEDIAMENTO

 

Gian Luca Ancarani: "Onorati e Orgogliosi  di essere presenti nella sala dedicata a GIOVANNI FALCONE presso il Ministero di giustizia."

"Contano le azioni e non le parole",  la targa dice tutto non occorrono altre parole.

 

Targa Intitolata a Falcone al Ministero della Giustizia

 

 

Cerimonia di insediamento del Nuovo Consiglio Nazionale dei Commercialisti nella sala Giovanni Falcone Ministero della Giustizia

Targa Intitolata a Falcone al Ministero della Giustizia

GIOVANNI FALCONE:

  "Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che ha fatto.

Contano le azioni non le parole".

Oggi 1 Giugno 2022  nella sala Giovanni Falcone la cerimonia di insediamento  del Nuovo Consiglio Nazionale dei Commercialisti

 

Oggi 1 Giugno 2022 nella sala Giovanni Falcone del Ministero della Giustizia, la cerimonia di insediamento del Nuovo Consiglio Nazionale dei Commercialisti alla presenza della Ministra Marta Cartabia e del Sottosegretario Sisto sono stati ricevuti il Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili Prof. Elbano De Nuccio, il Presidente della cassa di previdenza dei Ragionieri commercialisti ed Esperti contabili Luigi Pagliuca, il Presidente della cassa dei Dottori Commercialisti Stefano Distilli e tutti i Consiglieri eletti: Gian Luca Ancarani (Grosseto), Marina Andretta (Savona), Cristina Bertinelli (Perugia), Aldo Campo (Barcellona Pozzo Di Gotto), Rosa D’Angiolella (Napoli Nord), Michele De Tavonatti (Brescia), Fabrizio Escheri (Palermo), Gian Luca Galletti (Bologna), Giovanna Greco (Vasto), Cristina Marrone (Cassino), Maurizio Masini (Pisa), Pasquale Mazza (Trento), David Moro (Treviso), Eliana Quintili (Fermo), Salvatore Regalbuto (Torino), Antonio Repaci (Palmi), Pierpaolo Sanna (Cagliari), Liliana Smargiassi (Larino), Giuseppe Venneri (Lecce) e Gabriella Viggiano (Matera).

Nel suo discorso di benvenuto la Ministra Cartabia ha ricordato la funzione di vigilanza su alcuni Ordini professionali   da parte del Ministero della giustizia. Essa “si esplica attraverso richieste di chiarimenti ai Consigli degli ordini professionali e, in alcune ipotesi, può estendersi ad attività di tipo ispettivo”. 

La Ministra Cartabia ha anche espresso la disponibilità alla Collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Commercialisti per tutte le iniziative nell’ interesse di tutti i cittadini. Questo a parere di chi scrive è un ottimo inizio per i Commercialisti che hanno sempre cercato la funzione di interfaccia tra Legislatore ed i cittadini, avendo un rapporto costante con le imprese e le famiglie italiane; ruolo fondamentale con maggiore rilevanza oggi dopo la pandemia sanitaria e la situazione economica aggravata dalla guerra in Ucraina.

Per acclamazione sono stati nominati   Vice presidente del CN il bresciano  Michele De Tavonatti che lascerà la carica di Presidente dell’ ODCEC di Brescia, Tesoriere Salvatore Regalbuto, Segretario Gabriella Viggiano, prima Donna nominata alla funzione di segretario del Consiglio Nazionale dei commercialisti.

Oggi anche la riunione del Consiglio Nazionale, così verranno designati i 7 componenti del Comitato esecutivo e i membri del Comitato direttivo della Fondazione che avranno il compito di traghettare l’ente verso il nuovo riassetto.  Infatti si sdoppierà in due istituti: uno dedicato alla ricerca ed uno alla formazione.

Quindi soffia un vento nuovo sulle vele della nave dei Commercialisti Italiani guidata dal suo Comandante Ebano De Nuccio che nel corso della cerimonia ha preso la parola per sottolineare i due tavoli aperti sui temi fondamentali della “crisi d’impresa” e “sul contenzioso tributario”. Infatti il Presidente De Nuccio tocca da subito due temi importanti: la crisi d’impresa - grande rilevanza al tema aggravato dalla pandemia covid 19 e dagli effetti economici inflattivi dell’ offensiva Russa sull’ Ucraina e dal sesto pacchetto di sanzioni di Bruxelles; la riforma della giustizia tributaria - per riequilibrare il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini.

Avevamo già scritto della grande visione del Presidente De Nuccio ed è subito evidente, sin dall’ inizio, già alla cerimonia di insediamento pone l’ accento su temi che riguardano le imprese ed i Cittadini ed è così che i commercialisti italiani vogliono svolgere l’importante funzione professionale a tutela di tutti i Cittadini  nell’ interesse del Nostro paese.

UFFICIO STAMPA  UILP

Lunedì, 23 Maggio 2022 07:55

23 MAGGIO 1992 "IMPOSSIBILE DIMENTICARE"

23 MAGGIO 1992 "IMPOSSIBILE DIMENTICARE"

Padova è stato celebrato gli 800 anni di storia della sua Università.

Oggi, 19 maggio, a Padova è stato celebrato gli 800 anni di storia della sua Università.

Una cerimonia solenne con il capo dello Stato, Sergio Mattarella, la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati , la Ministra dell'istruzione, Maria Cristina MessaRoberta Metsola Presidente del Parlamento europeo. 

Il, Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola: questa non è solo un’università italiana ma un pezzo importante della nostra cultura, di cui sono orgogliosa e fiera come cittadina europea”.

“Questo è il nostro modo di essere, questo è ciò che gli autocrati di tutto il mondo non potranno mai capire dell’Europa. È ciò che rende il nostro continente la stella polare delle democrazie liberali, un luogo dove si può pensare liberamente, si può dissentire apertamente, si possono sfidare le convenzioni consolidate, essere accolti e ascoltati. Tutto questo è l’università di Padova e anche l’Europa. Le nostre differenze non sono un segno di debolezza come pensava, a torto, il presidente Putin”.

Il Presidente della Repubblica Mattarella, per la seconda volta a Palazzo Bo in questa veste, ha illustrato l’importanza delle università in un mondo che è cambiato in cui non vi sono più distanze. “Nei primi venti anni di questo millennio abbiamo coltivato l’idea di un mondo sempre più raccolto, in cui le distanze geografiche sono sostanzialmente scomparse e in cui si comunica in tempo reale da una parte all’altra del Pianeta.  

 «Dobbiamo rimanere uniti nella difesa della libertà e della democrazia. Questo è il patrimonio da difendere che ci spinge a non chiudere gli occhi. È importante garantire la libertà a tutti e la si ottiene pienamente soltanto se la ottengono anche gli altri. Tutto ciò spinge a non chiudere gli occhi, a impegnarsi a riaffermare il diritto internazionale. Sono questi i valori che vanno difesi attivamente».

«La libertà non è divisibile, né socialmente né territorialmente - ha proseguito il Presidente -, si ottiene pienamente soltanto se ne godono anche gli altri, si realizza insieme a quella degli altri. Non c'è libertà piena se gli altri ne sono privi. Questo vale all'interno di un Paese, vale nella comunità internazionale. Questo spinge a non chiudere gli occhi, a impegnarsi perché venga ripristinato il diritto internazionale e venga riaffermata quella catena di valori che dalla libertà si articola: l'uguaglianza, la solidarietà, valori che vanno coltivati, difesi attivamente».

Oggi 9 maggio 2022 il, Ministero della Giustizia ha trasmesso l'informativa dell' esito delle operazioni  di scrutinio del 6 maggio 2022. 

Pubblichiamo la comunicazione dei risultati delle operazioni elettorali ai sensi dell' art. 25, comma 12, del d.Lgs n° 139.

I Risultati elettorali saranno pubblicati, ai sensi dell’art. 25, comma 12, del d.lgs n. 139/2005 sul Bollettino ufficiale del Ministero della giustizia, n. 10 del 31 maggio 2022.

 

Com. cn comunicato elezioni signed (segnatura) page 0001Com. cn comunicato elezioni signed (segnatura) page 0002

Pagina 1 di 4
×

logoelcom

Il sito è stato realizzato dalla Elcomsoftware. 

VAI AL SITO ACQUISTA


TOP